


Moltissimi sintomi possono essere riferiti a una problematica algico difunzionale dell’articolazione temporo mandibolare: Click dolorosi, limitazioni funzionali all’apertura della bocca, scrosci articolari, dolori facciali, cambiamenti occlusali, vertigini, cefalee, dolori all’orecchio con disturbi dell’udito. Una sintomatologia così varia e sfumanta, obbliga spesso il paziente a numerose visite specialistiche senza trovare una soluzione al problema. Recenti statistiche evidenziano che il problema colpisce dal 5 %al 12 % della popolazione rappresentando un vero problema di sanità pubblica. Le cause possono andare da problemi disfunzionali, biomeccanici, come la lussazione del menisco articolare, a patologie più croniche e degenerative come le artrosi, che colpiscono questa articolazione come le altre articolazioni del corpo. Il trattatmento è lungo e spesso molti sintomi si risolvono nel giro di 1 anno. La terapia deve essere mirata in prima battuta alla riduzione del dolore, al miglioramento della funzionalità e al rallentamento della progressione della malattia stessa. La terapia ideale si esegue per step, prima si procede con un trattamento Gnatologico conservativo basato sull’utilizzo di apperecchi itraorali (bite), poi si possono eseguire lavaggi (artrocentesi), infiltrazioni con ac.ialuronico ed infine nei casi più complessi si passa ai trattamenti chirurgici. Non sempre è possibile eseguire tutti i passaggi, e molto può variare in base alla clinica del paziente. Lavorando in equipe multidisciplinare, spesso in contemporaneità,( gnatologo, chirurgo maxillo facciale, osteopata e fisioterapista, odontoiatra, ortodonzista,reumatologo, psicologo/psichiatra), la percentuale di successo del trattamento sarà molto più alta.
Dr Massimiliano Manfredi