


Si tratta di una procedura ambulatoriale, eseguita in anestesia locale ed indolore. Consiste nell’ eseguire un lavaggio dell’articolazione temporomandibolare con soluzione fisiologica sterile o ringer lattato, con l’obiettivo di allontanare tutti i metaboliti tossici derivanti dall’ infiammazione, inoltre , si rompono le briglie cicatriziali che si formano all’interno dell’articolazione, che riducono la mobilità della stessa. E’ indicata nei casi di artropatia artrosica e in tutti quei casi di dolorabilità dell’articolazione, refrattaria a terpia farmacololgica e con bite. Al termine del lavaggi si esegue l’infiltrazione di ac jaluronico allo scopo di sfruttare le capacità condroprotettive e di miglioramento della viscosità interna, del farmaco. Tale metodica migliora la funzionalità mandibolare e riduce il dolore con un successo che varia dal 70% al 90%. In genere è più efficace nei casi acuti che in quelli cronici. Dalle tre alle 5 sedute possono essere necessarie per avere risultati duraturi nel tempo.